Figgatta de Blanc di Elio e le Storie Tese (recensione)

Apparso su MilanoX.eu

Essenziale l'ascolto della 5,6,7,8,10 e 13

Un disco di commistione, citazionismo e didattica.

La commistione è l 'unica musica moderna possibile ed è una meraviglia se non se ne ha paura, l'esempio principale sta nel: Quinto ripensamento dove si mescolano classica e discomusic.

il citazionismo sia musicale che verbale è sempre stata una firma dei EELST, non fa male se non si coglie ma al contario genera endorfine; sono le corrispondenze, i nostri archetipi musicali, ad esempio: Cameroon è parecchio il Pescatore di de André (ma ritmata da congas) questo viene esplicitamente dichiarato nell'ottava strofa: "all'ombra del penultimo sole si era assopita la balena". il pezzo per Sanremo: Vincere l'odio è tutta una citazione, si tratta di un medley di diverse canzoni che rimandano sia nel testo che nella melodia alla composizione del: "gusto Sanremo", partendo dal Morandismo dichiaratorio ossessivo: "se mi guardi con quel sguardo dentro agli occhi, io ti sfido a innamorarmi di tè.." e continuando col Ranierismo neomelodico Napolicentrico: "femminiello che vivi a Napoli.. coi problemi presenti a Napoli.." e passando dalla salterella regionale al twist senza dimenticare i grandi rimpiangimenti DiCapristici: "topina'n'burbera.. sedicente burbera" e terminando, dopo aver sottolineato che la canzone tradizionalmente più popolare tra i ritornelli persistenti e per giunta autoproclamantesi tale è una canzone brutta: "sarà capitato anche a voi, di avere una canzone in testa.. brutta!", e termina giustamente col grido lirico Reuccio-boccelliano che dà il titolo alla canzone.

la didattica è l'Instancabile, mai abbastanza lodato, lavoro degli EELST per cancellare quella musichetta odiosa che si appiccica e ti si ripresenta come il soffrittone di cipolle. Ricordano che la costruzione dei filtri è necessaria e si effettua tramite la pratica. In: Ritmo sbilenco viene esplicitamente indicata con l'invito ad ascoltare la musica difficile in un mostra-e-dimostra che è metacanzone: la canzone che parla della canzone. La canzone è difficile ma anche si autodichiara difficile e sottolinea addirittura i punti dove battere le mani: "non è mica facile", ma la "soddisfazione che ne deriva fa pensare che ne valga la pena.." Fino all'intervento del corifeo che ricorda che l'ascolto della musica difficile è solo una questione d'abitudine. Sebbene la didattica sia presente in altre canzoni, Ritmo sbilenco addirittura individua la cifra della canzone brutta nel "regressive" (il contrario del progressive) dandone un clamoroso esempio pratico: "aha-aha.. aha-aha.." e dichiarando come il prossimo obiettivo degli EELST sia trovare il modo di distruggere il regressive: "Ciao sono io.. la musica difficile.. l’arma che tu cercavi per eliminare il regressive.. provami e vedrai".

L'importanza di un gruppo musicale che si prende cura dei suoi ascoltatori è lampante: ti sarai trovato anche tu alla fermata del tram un giorno a borbottare: "Laura non c'è.." o il tuo equivalente generazionale e a domandarti come questo sia successo. Tu che credevi, tu che speravi, tu che ascoltavi Charles Mingus. Devi continuare, non si può smettere, non ci si può distrarre un attimo, ma esistono gli antibiotici: Figgatta de Blanc rappresenta una spietata caccia al neurone pirla con tanti validi suggerimenti impliciti ed espliciti. Delizioso nella traccia 6 quello di DJ Spinetta da Radio CoattaClassica: "Modest Petrovich Mussorgsky! Grande compositore russo che ha coniugato meglio la tradizione con la sperimentazione, sia sul piano ritmico che su quello armonico.. ma quando glie fumano le palle a sto Mussorgsky.. eh? mitico!".

Notevoli le Canzoni d'autore: i Delfini nuotano e la Bomba intelligente.

EELST sono in concerto a Milano per il Piccoli Energumeni Tour il 29 aprile al forum di Assago al secolo Mediolanum forum, MM verde Assago