Nomadismo telefonico

scritto da Daniele Salvini, 20081028rev2


Questi appunti vogliono essere un piccolo howto pratico di come realizzare un
pezzo di nirvana telefonico e di reperibilità indirizzandosi ai nuovi nomadi.
Il linguaggio è volutamente colloquiale per raggiungere anche i meno tecnici.
L'obiettivo è avere due numeri di telefonia fissa, come ad esempio uno
italiano ed uno statunitense, ed essere in grado di ricevere liberamente
telefonate su questi numeri e di telefonare da questi numeri pagando una cifra
contenuta, e naturalmente poter portare il sistema da casa in casa o da paese in
paese senza problemi e senza dover avvisare nessuno.  Requisito minimo: una
connessione internet funzionante.

Il telefono che andiamo a organizzare non funziona attraverso il doppino di rame
come la telefonia classica inventata da Meucci e commercializzata da Bell,
funziona attraverso internet. Possiamo quindi considerarla un'evoluzione della
telefonia tradizionale; se nella telefonia tradizionale si sono formate delle
grandi società monopolistiche, nella telefonia VoIP assistiamo a un caotico
sovrapporsi di società di servizi, che possono essere sommate per costruire un
sistema ad hoc, e società figlie di quelle grandi società telefoniche che
tendono a proporre ai loro clienti pacchetti tutto compreso raggruppando
telefonia, internet e a volte persino televisione.  La banda larga permette il
passaggio di dati diversi e conseguenzialmente di media diversi, ma torniamo al
telefono.

Chi ha già usato la telefonia su internet tramite ad esempio il famoso skype,
ha già un idea di come funziona, ma scoprirà che è possibile usare una
normale cornetta al posto delle cuffiette e che non è limitato a chiamate da
computer a computer.

glossario delle principali sigle che possiamo incontrare

VoIP: voice over IP, il sistema di telefonia che usa internet VSP: Voip Service Provider, il fornitore di connettività DID: Direct Inward Dialing, il numero di telefono PSTN: Public switched telephone network, la rete telefonica tradizionale SIP: Session Initiation Protocol, il protocollo INBOUND: in entrata OUTBOUND: in uscita FREE: gratis (talvolta anche libero) TAX: tasse VAT: IVA SOFTPHONE: un software per telefonare su internet SMS: short message service, un breve messaggio di solo testo ATA: Analog telephony adapter, adattatore per collegare un telefono a internet 911 FEE: tasse federali per il numero d'emergenza FLAT: tutto compreso, senza limiti di tempo, orario o quantità di dati BYOD: Bring Your Own Device, Usa il tuo materiale. Come nel caso della telefonia mobile italiana, dove è pratica corrente che l'utente compri il suo telefonino cellulare dove meglio crede e poi stipula un contratto con una compagnia telefonica a sua scelta che fornirà solamente la connettività. Questo può accadere anche per i fornitori di Internet nel caso del modem, o per quelli dell'ATA nel caso della telefonia over IP. LNP: Local number portability, trasportare il proprio numero telefonico da un provider a un altro

il numero di telefono italiano

Apriamo un account su un VSP italiano, che ci fornirà un SIP number e un DID telefonico italiano. Per esempio Messagenet ci fornirà gratuitamente un numero con prefisso 02, 06 e 011 che ci servirà per ricevere telefonate. Per effettuare telefonate si potrà acquistare una ricarica minima di 15 euro. Per avere un prefisso diverso si paga (poco, non fa paura). Possiamo usare un softphone per testarlo, uno di questi andrà bene. Ekiga è free software, Sjphone è freeware, X-lite è freeware nella versione leggera. GNU/Linux: Ekiga ekiga.org Win, Mac: Sjphone sjlabs.com Gnu/Linux, Win, Mac: X-lite counterpath.com

il numero di telefono americano

Apriamo un account su un VSP americano, che ci fornirà un SIP number e un DID telefonico americano. Per esempio Ipkall ci fornirà gratuitamente un numero con prefisso 360, 206 o 425. Per avere un prefisso diverso come un 212 o 718 potremo usare un diverso VSP come galaxyvoice.com o callcentric.com, a pagamento. In entrambi i casi, con tariffe diverse, saremo soggetti a una tariffa fissa mensile, inevitabile all'ora che scrivo anche dovuta alle tasse per il numero d'emergenza. Per evitare lo spam dei telemarketeers sarà bene registrare il numero su donotcall.gov

sistemazione

Ho accennato prima ad una soluzione software, usando un software è possibile configurare uno o più account (anche contemporaneamente) e fare e ricevere telefonate usando cuffiette e microfono oppure un telefono USB. E' una soluzione comoda per la sua trasportabilità, che useremo soprattutto in viaggio e in situazioni temporanee. In una situazione più stabile sarà invece conveniente acquistare un ATA da mettere tra il router e i telefoni. Per esempio il Linksys PAP2T (NA= nordamerica EU=europa) ha una porta ethernet e due porte telefoniche. Avremo dunque un modem al quale è collegato un hub/router, al quale colleghiamo un ATA e i telefoni. Un telefono risponde al numero italiano e uno a quello americano.

configurazione

Per la configurazione degli apparati, sia software che hardware, ogni VSP ha una pagina con le spiegazioni del caso, che consistono nel mettere negli appositi campi Username, password eccetera. Nel caso di un ATA, se questo viene acquistato dal VSP stesso, arriverà già configurato e basterà attaccarlo. Per configurazioni di fino, che coinvolgono la creazione di un dial plan per evitare di comporre i prefissi, o per attivare la ricezione di tutti i numeri sullo stesso telefono o creare uno smart plan per incanalare le chiamate in uscita presso il il VSP più economico a seconda della locazione geografica da chiamare, suggerisco di avvicinarsi alla comunità di Asterisk, un software in grado di soddisfare queste ed altre esigenze, permetterà un controllo granulare sulle chiamate in entrata e uscita e richiederà un computer dedicato oltre che dello studio. asterisk.org asteriskathome.sourceforge.net Ma stiamo parlando di una soluzione moolto stabile! torniamo al nomadismo.

segreteria telefonica

Quando sono in viaggio non rispondo al telefono fisso e infatti amo molto la segreteria telefonica che mi permette di non perdere contatto senza essere sempre a disposizione. Tutti i VSP comprendono una segreteria telefonica che risponde in vostra assenza e vi manda una mail con l'allegato file audio del messaggio.

cellulari italiani, SMS e assenza di banda

Le chiamate sui cellulari americani costano uguale che le chiamate sui fissi, ma il chiamato si fa carico di una parte dei costi, in Italia invece le chiamate sui cellulari sono decisamente care e tutte a carico del chiamante. Per chiamare un cellulare italiano via VoIP potrebbe risultare conveniente un servizio come poivy.com Per la semplicità d'uso potremmo usare jajah.com Per mandare SMS possiamo usare smsdiscount.com Per usare la telefonia su IP senza bisogno di chiamare dei numeri su PSTN, dunque come per Skype ma senza Skype, possiamo usare voxalot.com oppure freeworlddialup.com E' una soluzione intelligente e previdente, visto che prima o poi a dispetto delle Telco l'esigenza di telefonare sulla PSTN diminuirà. Se ci dovessimo trovare in una situazione senza internet, possiamo attraverso sipbroker.com chiamare dei numeri locali e attraverso loro collegarci al nostro VSP, in alcuni casi anche chiando un numero "verde". E' utile e intelligente registrare il tuo SIP number con ENUM e164.org Questi provider sono tutti citati a titolo d'esempio. Ho una esperienza diretta con Messagenet, Galaxyvoice, Voxalot, Sipbroker. Gli altri li nomino per sentito dire. In generale nomino queste entità commerciali per fare degli esempi pratici e per permettere al lettore di cominciare la sua ricerca.

comparazione di alcuni VSP tra cui quelli menzionati

messagenet.it Messagenet offre gratis un "freenumber" e "freefax" SIP account e un numero su rete fissa (02, 06, 011 o UK) per chiamare si possono acquistare degli ammontari prepagati a partire da 15 E. galaxyvoice.com Galaxyvoice offre un piano "free" senza spese (ma con tasse mensili 911) e chiamate a pagamento, 60 minuti in US in bundle. callcentric.com Callcentric propone un piano "personal unlimited" al costo di $6 più le tasse e le 911 fees, chiamate a pagamento. quantumvoice.com Quantumvoice propone un piano "residential lite" al costo di $10 al mese sono compresi 250 minuti/mese di telefonia out su tutti gli USA e la gestione di un numero telefonico con ricezione illimitata e le tasse federali. inphonex.com Inphonex propone un piano "liteline" al costo di $8 al mese. ecc ecc
messagenet galaxyvoice callcentric
spese avvio no $24.95 +5(lpn) $5.95 +25(lpn) +2(911)
spese mensili no $2.35 (911) $5.95 +2.37(911)
pacchetto minuti no 60 in US no
prepagato si, min €15 no si
tariffa usa €0.0156 $0.023 $0.0198
tariffa italia €0.0192 $0.023 $0.0209
tariffa cell it €0.18 $0.277 $0.2233
SMS €0.12 no no
BYOD si si si
LPN no si si
DID 02 06 011 212 917 718 si, ovunque
DID owner - si si
softphone si si si
voicemail si si si
voicemail-cust. no si si
voicemail-email si si si
caller ID si si si
ATI no si si
gabelle no si si

Local number portability

Una volta verificato che il nostro VSP funziona, potremmo decidere di portare un nostro numero telefonico dal vecchio provider (compagnia telefonica) al nuovo provider (VSP). Mi raccomando di verificare bene la funzionalità del tutto, di ricordare che la telefonia su VoIP non è affidabile come quella su doppino telefonico, ma è paragonabile a quella della telefonia cellulare e anche di confermare presso il nuovo VSP che il numero lo si possa ri-portare altrove se lo si desidera. Aspettando dei numeri e delle comunicazioni non limitate da barriere, confini e interessi di pochi, enjoy.
links:
VoIP on Wikipedia
Philip Greenspun howto

last update 28.Oct.08 23:07
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