hackmeeting 2009 pre
scritto da Daniele Salvini, 20090614, per Nova del 18 giugno 2009
Avete mai guardato dietro gli occhi di un hacker?..
così recita il manifesto di Mentor del 1986, una buona occasione per farlo sarà
la 12 edizione dell'Hackmeeting che si terrà il 19-20-21 giugno a Rho (Milano)
presso SOS Fornace di via San Martino 20. Hackmeeting è l'incontro delle
comunità e delle controculture digitali e non, tre giorni di seminari, giochi,
feste, dibattiti. La diffusione di Internet e della tecnologia, oltre a favorire
la proliferazione degli strumenti di controllo come le telecamere in città, ha
fatto anche sì che una parte sempre maggiore della popolazione utilizzasse gli
stessi strumenti degli hacker, pubblicando ad esempio con facilità testi e video
online e toccando con mano le problematiche che gli hacker divulgano da sempre:
il diritto alla privacy, la libertà dell'informazione e il bisogno di
condivisione, con il risultato che siamo diventati tutti più hacker. Dal primo
appuntamento di Firenze nel 1998 fino a quello dell'anno scorso a Palermo sono
emersi i temi cruciali che si sono evoluti colla comunità: iniziando con
l'uscita dal digitale per far arrivare nel reale e alla portata di tutti le
questioni tecniche e le opportunità di comunicazione diretta; l'invito a -non
odiare i media, ma ad esserlo- che ha fatto nascere Indymedia ed il
mediattivismo; la divulgazione con Kriptonite in forma narrativa dei sistemi di
crittografia; l'importanza dell'uso del software libero e di conseguenza i corsi
di GNU/Linux per principianti; i diritti in rete e la necessità di una comunità
fuori dai meccanismi commerciali che offra servizi di condivisione, come email e
blog, darà origine ad inventati.org. Dal 2002 i partecipanti cessano di essere
in maggioranza maschi e l'aspetto ecologico diventerà parte delle discussioni,
prima con il retro-computing e l'uso di materiali generalmente considerati
obsoleti, più recentemente parlando di compost e di energia solare. Entrano in
gioco anche le questioni di genere e inizia l'attitudine ad essere hacker anche
nella vita quotidiana, con l'azione personale e collettiva e nella prassi di
condivisione delle esperienze. Vengono scritti libri di critica nei confronti di
tematiche tecnologiche con ippolita.net e si sperimenta l'uso delle licenze di
condivisione in aspetti di mercato con l'esperienza di Serpica Naro.
Il mio è un mondo che inizia con la scuola..
In questa edizione avviene anche uno scambio coll'Accademia, durante questa
settimana si sono svolti seminari preliminari (warm up) all'interno di tutti i
poli universitari milanesi, l'aspetto economico è rilevante quest'anno: oggi si
tiene "Dopo la crisi, Open Economy?" presso la facoltà di Scienze Politiche di
Via Conservatorio 7 dalle ore 14.
Il mio crimine è la curiosità..
I tre macro-argomenti di quest'anno sono: P2P, lo stato della IT tecnology e la
paura indotta. L'evento è totalmente autogestito: non ci sono organizzatori ma
solo partecipanti, venite a guardarvi allo specchio. L'elenco completo degli
appuntamenti è sul sito it.hackmeeting.org